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Autunno 1986 KING ARTHUR

 

 

Pubblicato circa ad Ottobre del 1986, KING ARTHUR è il brano scelto da Rai Uno per la sigla della trasmissione “DISCO RING” (la più vista ed importante trasmissione musicale RAI riguardante le hit settimanali)

KING ARTHUR è il secondo singolo di punta tratto dall'LP THE LEGEND, dopo LANCELOT.
Qui il suono delle ballate si fonde perfettamente con la voce ed i suoni moderni.

<-VALERIE DORE - MONICA STUCCHI Fotogramma dal video di King Arthur

Re Uter, grazie ad un incantesimo del mago Merlino, passa una notte d’amore con Ygraine (moglie del Duca di Cornovaglia). Da questo fugace incontro nasce Arthur che viene subito affidato a Merlino e cresciuto di nascosto nelle foreste per sfuggire alla vergogna.

Morto Uter e divenuto Arthur un uomo, per essere finalmente riconosciuto Re successore alla corona, deve riuscire ad estrarre la famosa Spada nella Roccia. Ma nonostante sia stato l’unico a superare questa prova, molti potenti delle corti vicine non credono nella magia della spada, così Artù passa il resto della sua vita ad imporre la sua supremazia con guerre e battaglie...

Televisivamente VALERIE DORE  propone KING ARTHUR indossando splendide lunghe vesti fatte con stralci di pelle variopinta e ricamata. Talvolta lo spolverino è anche intarsiato di conchiglie applicate su fondi mossi ed azzurrati, come se Valerie indossasse un ffantastico immaginario fondale interiore.

Valerie Dore "Quando mi mostrarono la prima stampa del vinile di THE LEGEND mi sentii d'essere parte di Artù con tra le mani l'elsa e la sua lucente lama forgiata dal cielo. Come Arthur avevo tratto la mia spada dalla roccia.   Sono particolarmente fiera di THE LEGEND, chi lo capirà in profondità non lo potrà scordare perchè in esso è velatamente racchiuso il fulcro di ogni essere umano.

Con Arthur ci si accomuna chiunque deve continuamente lottare per dimostrare che il suo regno è lecitamente suo, chiunque ha infimi ladri traditori e conquistatori alle spalle, chiunque è talmente re dell'amore che interiormente riesce a soffrire muto per anni sopportando le peggiori lame e le frecce sferrate proprio da quegli usurpatori vicini che non si sono mai scostati dal suo regno sfruttando ed incitando la sua distanza, che fecero e fanno giochi falsi pur di occupare il suo regno, il suo trono, il suo spazio, innalzando voci ambigue per razziare indisturbati tutte le sue ricchezze.   Con Arthur ci si accomuna chi per anni ha subito in silenzio una tremenda ingiustizia ma nell'esilio ha vissuto al fianco di un mago (la sua parte di coscienza più profonda e magica) che lo ha accudito e gli ha insegnato le formule migliori per saper trattenere la lancia e poter superare ogni avversità mantenendo intatto il proprio onore e dignità. Con Arthur ci si accomuna chi ha saputo lasciar calpestare da chiunque il suo cuore trafitto, lasciandogli l'illusione di poter esser conquistatore delle verità di un regno... Ma con Arthur ci si accomuna chi non sa più esser se stesso.

Si può essere Artù anche a cavallo dei nostri millenni." ( Monica Stucchi alias Valerie Dore  )

 

               

Monica Stucchi alias Valerie Dore: "Nell'atto dell'estrarre la spada nella roccia io trovo la chiave stessa delle mille svolte della vita: divenire valorosi re di un regno di giustizia o restare fermi impietriti distanziandosi da ogni possibile inciampo?  La paura ci attanaglia sempre e ci fa compromettere la luce della vita;  in Amore ci innalziamo e quando capita che strapiombiamo ci poniamo in difesa barricandoci nella corazza più dura ed impenetrabile che esista... e così finisce che, consciamente od inconsciamente, tratteniamo la spada che ci conficcarono nel nostro tenero cuore ...e la tratteniamo nel nostro cuore talmente ferito da averlo noi stessi ormai tramutato in durissima roccia... 

 

Per tornare ad essere potenti Re e riuscire a trarre la propria spada dalla roccia, sarà necessario tornare ad essere passionalmente liberi ed onestamente fieri di vivere per l' Amore di un popolo, di un regno, di una dama, di un lavoro, di chiunque e qualunque cosa il cuore ci indichi... soprattutto la vita stessa." ( Monica Stucchi / Valerie Dore  ) 

 

 

"KING ARTHUR "

First son of a brave king
and his love Ygraine
Baby bound for hideouts to escape the kingdom’s shame
Merlin come to grow you
and to prophecize, there would be
the coming of the great King of the isles
Oh, Oh, Oh

Growing with the forests
Riding miles and miles
You would gain your wisdom
from a priest
with sorcerer’s eyes
Gods who forged the silver
weapon in the stone
drove your hand to take
the sword and throne
where you belonged
Oh, Oh, Oh
And they tell the story
Oh, through the lands and years
So be careful when you hear

King Arthur, your crown will shine
King Arthur, king of peace and life
King Arthur, your fame is light
King Arthur, legend with no time
King Arthur

Lancelot is your friend
Guinnevere your wife
But your only son is born from sister’s evil lies
Peace will come on your land
The circle turns around
Castaway will come again and fight you for your crown
Oh, Oh, Oh

"RE ARTU’ "

Primogenito di un Re
e del suo amore Ygraine
Bambino destinato ai nascondigli per sfuggire alla vergogna del regno
Merlino è venuto per crescerti
e profetizzare
che sarebbe arrivato il grande Re delle isole
Oh, Oh Oh…

Crescendo con le foreste
Cavalcando per miglia e miglia
Avresti guadagnato la tua saggezza da un sacerdote
con gli occhi di uno stregone
Gli dei che hanno forgiato
l’arma d’argento nella roccia
hanno guidato la tua mano

per prendere la spada ed il trono
che ti appartenevano
 

Oh, Oh, Oh
E narrano la storia
Oh, attraverso le terre e gli anni
Così fai attenzione quando senti

Re Artù, la tua corona splenderà
Re Artù, re di pace e di vita
Re Artù, la tua fama è luce
Re Artù, leggenda senza tempo
Re Artù

Lancillotto è tuo amico
Ginevra la tua sposa
Ma il tuo unico figlio è nato dalle menzogne di una sorella
La pace giungerà alle tue terre
Il cerchio si chiude
L’esiliato tornerà di nuovo e ti combatterà per la tua corona
Oh, Oh, Oh
 

 

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